Primi 6 mesi dell'anno: Fondo Marianna vs Benchmark di riferimento, come sta andando?

Il 2018 è e sarà un anno molto complesso per l'investimento nei mercati azionari. Dopo i picchi del 2017 e quelli di inizio 2018 ci sono stati svariati alti e bassi, con un considerevole aumento della volatilità su quasi tutti gli indici mondiali.

Le cause di questo cambiamento mi interessano relativamente poco, poiché quello su cui sto riflettendo è il modo in cui tutelarmi in una situazione del genere e come affrontarla al meglio.

Come ripeto, da qualche mese, i prezzi sui mercati si trovano ad un livello medio-alto e l'acquisto di quote in questo periodo può diventare "rischioso".

Nonostante ciò, fare delle operazioni, lasciando del capitale a riserva liquida o comunque investito, è assolutamente possibile.

Chiunque non veda che il livello medio delle azioni è alto, mente o è eccessivamente ottimista. Ovviamente ci sono delle azioni a sconto dalle quali si può sfruttare la differenza prezzo-valore ma, sempre con le adeguate considerazioni e precauzioni.

Dove andranno i mercati?
Non ne ho la minima idea. Bisogna solo constatare il prezzo medio-alto delle azioni, poiché ogni altra forma di previsione è uno spreco di tempo che, potrebbe essere proficuamente speso per studiare a fondo una società.

                                                  

           

                                                          Qualche numero sul 2018

Gli indici su cui ho operato fin ora sono stati:

- Ftse Mib

- Ftse Star

- Ftse 100

- Cac 40

- Mdax

- Ftse Aim

Ftse 100, Cac 40 e Mdax sono rispettivamente: principale indice inglese, principale indice francese e sotto indice tedesco. Questi ultimi sono stati utilizzati con una percentuale minore rispetto agli indici italiani, motivo per cui la performance con azioni appartenenti ad essi pesa meno di quelle derivanti da azioni italiane.

La media dei 6 indici sopra riportati indici, da inizio anno al 31/06/2018 ha generato una performance negativa del -1,3%.

Al contrario, la performance del Fondo Marianna ha generato una variazione positiva del 6,2% netto e, in caso si volesse prendere in considerazione anche la variazione lorda del portafoglio, il rendimento sarebbe del 9,2% (poiché si aggiunge il 4,4%, che rappresenta il rendimento lordo del portafoglio decurtato del 26% di imposta sostitutiva).

Facendo un rapido calcolo si può notare la differenza tra il Fondo Marianna e il mercato di riferimento, che si assesta a 7-10 punti percentuali.

L'obiettivo di cui parlavo nel mio post sui rendimenti degli ultimi 3 anni è sempre più vicino, ossia un portafoglio più bilanciato che approfitta delle differenze prezzo-valore (vendendo) ma si orienti per un orizzonte più di lungo periodo.

Ho così diminuito il peso di Luxottica vendendo una parte in forte rialzo rispetto al prezzo di acquisto. Non a causa dell'azienda ma per la percentuale troppo alta che aveva all'interno del portafoglio (nonostante questo rimane decisamente alta soprattutto rispetto alle regole della "diversificazione" che personalmente non condivido a pieno).

Ho generato poi performance positive su: La Doria, Emak, Notorious Pictures (società molto interessante per un investimento value su cui spero di riuscire a scrivere un post a breve), British American Tobacco e, appunto, Luxottica.

Ad oggi il mio portafoglio è così composto:   

Luxottica

La Doria

Notorius Picturs

Emak

British American Tobacco          

Liquidità

                                           

                                                                                                                                                                                      - 

Il mio obiettivo è aumentare i mandati a vendere sulle azioni in portafoglio e quindi la liquidità investita, per un valore che deve raggiungere circa il 40% del portafoglio, in modo da tutelarmi se le condizioni di mercato diventano particolarmente sfavorevoli.

Vi aggiornerò alla fine dell'anno sulle performance e, se sono riuscito o meno ad ottenere tale liquidità che ritengo assolutamente necessaria.

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Buona estate a tutti!