Agricoltura vs Investimenti

  






E' ormai luogo comune l'accostamento della speculazione all'investimento azionario, le nuove tecnologie e la possibilità di comprare e vendere azioni in un lasso di tempo molto breve non hanno fatto altro che alimentare questo processo, rendendo come non mai la percezione sulla componente azionaria, a mio avviso, molto distorta.

Vero che le azioni, se si prende in esame il concetto base di rischio, sono più rischiose rispetto ad altri strumenti finanziari ma è ancor più vero che un portafoglio azionario ben impostato e con un orizzonte temporale di lungo periodo ha prodotto nella maggior parte dei casi una performance maggiore e con un rischio più basso se per rischio intendiamo l'acquisto al di sotto del valore intrinseco di quote di società straordinarie. (qui la mia visione rispetto al rischio azionario).
Quel che cerco di fare io infatti è investire in un numero ristretto di società che presentino una serie di caratteristiche che in un certo senso abbassano il livello del rischio (non smetterò mai di pensare che acquistare una società come Brembo sia meno rischioso di acquistare quote di una società automobilistica che si espone in prima linea).


Oggi ho voluto paragone due attività molto diverse tra loro ma in fin dei conti più vicine di quanto possiate immaginare: l'investimento azionario e l'agricoltura.

Le differenze tra le due attività sono ben visibili soprattutto a livello strutturale.
Invece le similitudini sono ben poco conosciute ed analizzate.

Alcuni degli aspetti più importanti nell'investimento azionario sono la prudenza, la diversificazione e la diminuzione dell'esposizione (con aumento di liquidità) quando ci si avvicina ai massimi.
Io opero da oltre 4 anni e alcune volte ho commesso questo tipo di errori e per una serie di circostanza non ho mai incappato in perdite o situazioni molto spiacevoli.
Ma fidati se vi dico che sarebbe potuto succedere, motivo per cui ogni giorno ripenso agli "errori" commessi e cerco di migliorarmi sia dal punto di vista operativo che mentale.

Anche nell'agricoltura è cosi, un buon agricoltore deve tutelarsi in caso di straripante pioggia, questo costerà del denaro (costruzione di canali di scolo) ma sarà essenziale nei momenti di difficoltà.
Deve inoltre tutelarsi dalle possibili malattie che potrebbero insorgere nelle piante, potrebbe provare a "fregarsene" aumentando notevolmente i guadagni ma aumentando a sua volta anche la possibilità di perdere l'intera coltivazione.

Nell'arco dell'anno la progettazione delle terre da lavorare dei componenti da usare e dei migliori prodotti agricoli da piantare è essenziale per il raggiungimento dell'obiettivo, non si è mai visto nessun agricoltore tagliare una pianta appena cresciuta perché  uscita di 4 cm dal terreno.
Ed è quello che dovremmo fare anche noi nel mondo degli investimenti non facendoci tentare da facili guadagni.

Ma l'aspetto che più li accomuna a mio avviso è la pazienza e chi nel mondo degli investimenti è più paziente di Warren Buffett?

"Bisogna essere pazienti: non puoi fare un bambino in nove mesi mettendo in cinta 9 donne"
Warren Buffett

"L'agricoltura è l'arte di saper aspettare"
Riccardo Bacchelli


Vi lascio inoltre 4 titoli di libri che a mio avviso dovreste leggere almeno una volta nella vita se vi piace il ragionamento che sta dietro alle strategie di Warren Buffett!



I miei libri preferiti su Warren Buffett in ordine di preferenza:

1.  Warren Buffett e l'interpretazione dei bilanci
2.  Il metodo Warren Buffett
3.  Investire come Warren Buffett
4.  Warren Buffett. L'investitore intelligente. Come arricchirsi quando gli altri perdono