Il valore di Marr
La Marr è società leader in Italia nella distribuzione specializzata di prodotti alimentari per la ristorazione extra domestica.
Oggi ho deciso di andare a vedere il possibile valore di Marr con un metodo chiamato sconto dell'owner earning.
Di metodi di valutazione ne esistono svariati e sono arrivato alla conclusione che uno corretto non esiste, nessuna formula segreta!
Ma se devo sceglie un concetto di valore intrinseco sceglierei questo: "Il valore di un'attività è uguale ai suoi flussi di cassa futuri scontati con un adeguato tasso d'interesse".
In poche parole tutto quello che rimane ad un attività una volta pagate tutte le spese possibili ed immaginabili.
Warren Buffett ha parlato spesso di questo concetto e tramite sue parole e interpretazioni delle sue lettere si è arrivati ad un modello relativamente semplice, appunto lo sconto dell'owner earning.
Questo modello consiste nel sommare all'utile netto gli ammortamenti e le svalutazioni e di sottrarre le spese in conto capitale (o il cosiddetto capex) e di scontare il tutto con un adeguato tasso d'interesse.
Questo modello non prende in considerazione altri fattori come la variazione del capitale circolante e a differenza di altri usa l'utile netto e non l'Ebit.
Proviamo però a valutare con questo metodo la Marr Spa
2017
Utile netto: 65,5 milioni
Svalutazioni e ammortamento: 6,6 milioni
Spese in conto capitale: 6,1 milioni
Tasso di sconto: 5%
Per il tasso di sconto Warren Buffett dice di usare i rendimenti dei titoli di stato, io personalmente aggiungo dei punti in più per una maggiore sicurezza e per adeguare il tutto al rischio del mercato azionario.
Owner earning 2017= 65 milioni scontato al 5%= 1,3 miliardi di euro
Questo modello relativamente semplice ci da un idea, ma personalmente io calcolo l'ower earning degli anni passati e faccio la media, poiché di un anno solo ha poco senso e in più non prende in considerazione la possibile crescita della società.
Se per esempio l'owner earning crescesse del 100% in 5 anni il valore della società sarebbe ovviamente ben diverso.
Ad oggi la società capitalizza circa 1,3 miliardi e quindi è in una zona di corretta valutazione del mercato azionario.
Inserendo una crescita però potrebbe essere a sconto rispetto al valore futuro, ma questo tipo di valutazioni sono lunghe poiché si devono valutare il business, il vantaggio competitivo e altri fattori.
Oggi ho deciso di andare a vedere il possibile valore di Marr con un metodo chiamato sconto dell'owner earning.
Di metodi di valutazione ne esistono svariati e sono arrivato alla conclusione che uno corretto non esiste, nessuna formula segreta!
Ma se devo sceglie un concetto di valore intrinseco sceglierei questo: "Il valore di un'attività è uguale ai suoi flussi di cassa futuri scontati con un adeguato tasso d'interesse".
In poche parole tutto quello che rimane ad un attività una volta pagate tutte le spese possibili ed immaginabili.
Warren Buffett ha parlato spesso di questo concetto e tramite sue parole e interpretazioni delle sue lettere si è arrivati ad un modello relativamente semplice, appunto lo sconto dell'owner earning.
Questo modello consiste nel sommare all'utile netto gli ammortamenti e le svalutazioni e di sottrarre le spese in conto capitale (o il cosiddetto capex) e di scontare il tutto con un adeguato tasso d'interesse.
Questo modello non prende in considerazione altri fattori come la variazione del capitale circolante e a differenza di altri usa l'utile netto e non l'Ebit.
Proviamo però a valutare con questo metodo la Marr Spa
2017
Utile netto: 65,5 milioni
Svalutazioni e ammortamento: 6,6 milioni
Spese in conto capitale: 6,1 milioni
Tasso di sconto: 5%
Per il tasso di sconto Warren Buffett dice di usare i rendimenti dei titoli di stato, io personalmente aggiungo dei punti in più per una maggiore sicurezza e per adeguare il tutto al rischio del mercato azionario.
Owner earning 2017= 65 milioni scontato al 5%= 1,3 miliardi di euro
Questo modello relativamente semplice ci da un idea, ma personalmente io calcolo l'ower earning degli anni passati e faccio la media, poiché di un anno solo ha poco senso e in più non prende in considerazione la possibile crescita della società.
Se per esempio l'owner earning crescesse del 100% in 5 anni il valore della società sarebbe ovviamente ben diverso.
Ad oggi la società capitalizza circa 1,3 miliardi e quindi è in una zona di corretta valutazione del mercato azionario.
Inserendo una crescita però potrebbe essere a sconto rispetto al valore futuro, ma questo tipo di valutazioni sono lunghe poiché si devono valutare il business, il vantaggio competitivo e altri fattori.
Ciao, molto interessante, grazie per i tuoi articoli! Volevo solo segnalare qualche imprecisione: "esistono centinaia e centinai" - "variazione del capotale " - "ower earning" si dice "owner earning"
RispondiEliminaCiao grazie mille per la precisazione è che purtroppo l ho ricopiato di fretta! Gentilissimo
EliminaPrego! E ancora complimenti
EliminaCiao! Volevo chiederti, come hai calcolato le spese in conto capitale? grazie in anticipo.
RispondiEliminaCiao sono un valore riportato all'interno del rendiconto finanziario, quindi non devi calcolarle ma le trovi.
RispondiEliminaL unica cosa è che poi andrebbero scomposte in varie parti!