Cosa è successo ad OVS?




1) OVS in breve

2) Il crollo del titolo

3) Sempione Fashion

4) Il valore intrinseco di OVS e il problema del suo business



                                                                    OVS in breve


OVS è una società d'abbigliamento per uomo, donna e bambini.

Nasce nel 1972 e il suo nome deriva dall'acronimo di "organizzazione vendite speciali".
Durante gli anni 70-80 si sviluppa il modello di grande magazzino con vendita di prodotti di abbigliamento, ampliando poi settori merceologici con l'introduzione di articoli casalinghi, sportivi, giocattoli, profumeria e pelletteria.

L' acquisto di diverse azienda ha notevolmente incrementato il fatturato e la crescita della società.
Tra le acquisizioni più di rilievo troviamo: La standa (segmento non alimentare), Melablu e Upim.

OVS ha ad oggi il 7,8% del mercato italiano contro il 7,37% dell'anno precedente e tutto questo sullo sfondo di un calo del mercato di riferimento.


                                                               Il crollo del titolo

Dall'inizio del 2018 il titolo OVS ha più che dimezzato il suo "valore" passando da circa 5-6 euro per azione fino agli attuali 2,8.
Ad oggi la sua capitalizzazione di borsa è di circa 600 milioni di euro.



Ma a cosa è dovuto questo breve e ingente crollo azionario?

19/04/18 il titolo OVS lascia sul terreno il 32,1%, chiudendo a quota 3,38.

Crollo dovuto alla presentazione dei risultati relativi all'anno concluso al 31 gennaio del 2018.


I ricavi hanno riportato una crescita del 12%, nonostante ciò a determinare il crollo è stata la decisione di non distribuire alcun dividendo, dopo aver chiuso l'anno con un utile netto reported di 5 milioni (106,5 milioni adjusted) e contabilizzato oneri straordinari per 102 milioni, di cui 77 relativi a costi sui cambi.

In altri termini, l'anno è andato meglio di quello del 2016/2017 ma inferiore rispetto alle previsioni del mercato e inoltre ci sono degli oneri straordinari che hanno praticamente portato a 0 gli utili netti.

A peggiorare questa situazione si è aggiunta la difficoltà di inserimento nel mercato svizzero, con la partecipazione in minoranza in Sempione Fashion.


                                                          Il caso Sempione Fashion

In data 18 aprile 2017 OVS e la propria partecipata di minoranza Sempione Fashion AG hanno stipulato un accordo di cooperazione finalizzato a introdurre i marchi e il merchandising di OVS in Svizzera, Austria, Slovenia e Ungheria attraverso un piano definito di conversioni e di porre in essere un modello di cooperazione equiparabile al franchising.

In seguito ad alcune difficoltà relative alle vendite nel corso dell'ultimo trimestre del 2017 e nei primi mesi del 2018, il 13 aprile 2018 OVS e Sempione Fashion hanno concordato la modifica dell'accordo precedentemente realizzato.

Accordo che consiste nel riacquisto da parte di OVS delle merci precedentemente vendute.
L'operazione ha consentito l'acquisto combinato di euro 23,3 milioni di merce.

Nonostante ciò la situazione di Sempione Fashion non ha fatto che deteriorarsi, portando così la società a richiedere l'ammissione a una procedura concorsuale provvisoria.

Leggendo il comunicato stampa ufficiale di OVS troviamo le seguenti dichiarazioni:     :

L’ammissione al provisional composition moratorium comporta per Sempione Fashion la possibilità di proseguire l’attività per un periodo di massimo quattro mesi con l’obiettivo di risolvere lo stato di crisi. La procedura può concludersi con la ristrutturazione della società, ovvero la sua liquidazione anche nel contesto di una procedura di fallimento. In tale eventualità, OVS si troverebbe nella condizione di dover svalutare i crediti verso Sempione Fashion sorti a partire dal 1° febbraio 2018 per circa Euro 14 milioni, cui dovrebbero aggiungersi fino a Euro 4,4 milioni di cui alla dilazione concessa ai sensi del sopra citato accordo modificativo del rapporto di consignement. 


                   Il valore intrinseco di OVS e il problema della longevità del business

Se analizziamo i conti del 2016 di OVS l'attuale prezzo di borsa rappresenterebbe il classico caso di acquisto a sconto rispetto al valore reale.

Ad oggi la situazione è ovviamente cambiata ma, se devo dire la mia, il mercato ha reagito in maniera esagerata alle notizie di questo 2018.

Il 21 giugno del 2018 alla presentazione della prima trimestrale il gruppo ha fatto sapere di avere chiuso definitivamente la questione Charles Voegele(controllata svizzera di Sempione Fashion), svalutando tutti i crediti, anche verso società non più nel perimetro del Gruppo Sempione.

Il risultato prima delle imposte è negativo per 26 milioni a causa, come detto prima, delle rettifiche e degli accantonamenti legati al rapporto con Sempione Fashion che raggiungono un totale di 53,4 milioni.

Il totale di 53,4 milioni è composto da 30,4 milioni di svalutazione di crediti commerciali, 20 milioni di svalutazione scorte e 3 milioni di accantonamento per le spese legali.
Il management inoltre spiega che il rapporto commerciale con Sempione Fashion non produrrà ulteriori impatti negativi di entità significativa.

Questa vicenda ha inevitabilmente causato problemi al gruppo OVS che si possono notare dall'incremento di 80 milioni , di debito netto, di cui 65 milioni legati al caso Sempione.

Con ricavi di 1,5 miliardi e un utile di 105 milioni e una struttura societaria (se si esclude il caso Sempione ) in ottima saluta la valutazione di OVS potrebbe schizzare fino al doppio rispetto alle valutazioni attuali, con un ritorno sull'investimento del 100%.

Ovviamente valutare una società del genere non è semplice ed in più con l'aggiunta della situazione attuale diventa estremamente complesso, nonostante ciò è oggettivo che le valutazioni senza il caso Sempione attribuiscono ad OVS una valutazione nettamente più alta.

La società non ha alcun vantaggio competitivo significativo, quindi rientrerebbe in una classica operazione Value, ovvero concentrata più sul valore che sulla qualità della società.

Concludo dicendo che l'investimento in OVS è troppo complesso per le mie conoscenze attuali e si trova molto fuori dalla mia sfera di competenza, ma rimane comunque una società molto probabilmente a sconto rispetto al valore reale.







Commenti

Posta un commento

Post più popolari