E' cambiato il valore di Facebook dopo lo scandalo di Cambridge Analytica ?



Avrete sicuramente sentito parlare dello scandalo che ha colpito Facebook e Cambridge Analytica.
Ho deciso quindi di sorvolare sul fatto di cronaca in sè  e di concentrare questo post su una domanda che mi sono posto in seguito alla lettura della notizia.

Il valore intrinseco di Facebook è cambiato dopo l'accaduto?


Tralasciando per un attimo le difficoltà nella valutazione di Facebook, in quanto i dubbi e le domande rappresentano una costante nella comprensione del famoso Social, dal punto di vista di un investimento le cose diventano più complesse, le domande e i dubbi rappresentano una costante se si intraprende una sua valutazione.

Procedendo con ordine però ci accorgiamo di determinati fattori oggettivi che ci possono aiutare a comprendere con più chiarezza la società.

La prima cosa che ho in mente pensando a Facebook, è la possibilità che abbia un vantaggio competitivo.
In realtà a mio avviso possiede più condizioni che gli consentono di averlo.
Una delle più importanti è sicuramente l'effetto network, ma che cos'è l' effetto Network?

La prima definizione che si trova, è la seguente:

"L'effetto network è la situazione in cui l'utilità che un consumatore trae dal consumo di un bene dipende (in modo positivo o negativo) dal numero di altri individui che consumano lo stesso bene (o che lo hanno acquistato) "

                   Effetto Network e Facebook

Uno dei motivi principali per la quale utilizziamo Facebook è certamente la presenza della maggior parte dei nostri amici, colleghi o parenti sullo stesso social network.
Se ci spostassimo su un altro troveremo sicuramente meno persone, dovremmo rifare un'altra iscrizione per un prodotto magari anch peggiore e che ci serve meno.


Poiché l'uomo di natura è pigro,è difficile farli cambiare idea.

Questo in breve è come l'effetto network e Facebook sono collegati.

A mio avviso, dal punto di vista finanziario, dopo lo scandalo è cambiato poco.
Ci potrebbero essere nuove regolamentazioni, limitazioni e questo potrebbe creare dei problemi all'azienda per qualche periodo, ma parlare di catastrofe, tonfo gigantesco è un'esagerazione.

La notizia è stata "pompata" da ogni mezzo esistente, generando così panico tra gli investitori, il che che ha portato il titolo a perdere circa il 20% in pochi giorni.

Se fossi in grado di valutare Facebook conoscendo questi fenomeni:

- Crescita della società
- Il suo vantaggio competitivo
- Evoluzione del suo business
- Valutazione intrinseca
- Possibilità di investire nonostante livelli medio-alti della borsa americana

e se riscontrassi un adeguato sconto rispetto al suo valore intrinseco probabilmente comprerei quote dell'azienda, ma non avendo questi dati a disposizione, poiché non ho mai intrapreso uno studio approfondito e dato che questo ambito è attualmente fuori dalla mia sfera di competenza, non posso dare un parere "corretto" sulla possibilità di investire nell'azienda.

Quello che posso scrivere invece è il mio parere su questa storia: molto spesso le notizie vengono ingigantite e trasmesse per giorni ininterrottamente, generando così paura e panico, a volte in modo decisamente esagerato e senza prendere in considerazione l'effettiva portata dello "scandalo" sui futuri conti di Facebook.





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