Tutto quel che non si dice sui prodotti che ci rifilano le banche.

Mentre leggevo un articolo del sole 24 ore sono venuto a conoscenza di un dato sconvolgente, sapevo della non corretta gestione dei risparmi da parte di banche d'affari o compagnie di assicurazione, ma non credevo si arrivasse a questo livello. Uno studio durato fino al 2015 ha rilevato che il rendimento medio dei fondi comuni d'investimento promossi da banche, promotori e compagnie assicurative, è stato dell'1,5%. E' ovviamente una percentuale troppo bassa se si parla di rendimento medio di fondi a lungo termine. E allora dove finiscono gli effettivi rendimenti dei fondi? In commissioni e spese del fondo. Ovviamente è un diritto far pagare delle commissioni e delle spese, e mi trovo anche d'accordo, ma poi ovviamente si esagera e si finisce per concentrarsi solo su di esse. Mi spiego meglio. Quando si acquistano quote di fondi d' investimento tramite banche, si devono pagare anche delle commissioni e delle spese fisse che andranno ad incidere sul rendimento effettivo. In proposito vi riporto una mia esperienza personale, per farvi capire che cosa succede spesso con questi prodotti, anche se ovviamente vi sono anche buoni fondi che operano diligentemente e offrono buoni rendimenti e quindi non si può fare di tutta l'erba un fascio. Ma in questo post mi concentro sui fondi che non operano diligentemente e che guardando la media sono i più diffusi. Per l'appunto una signora di mia conoscenza mi ha fatto leggere i fondi che le avevano venduto. Tralasciando le politiche d'investimento, le performance negative e una totale impossibilità di capire quali azioni comprano e in che percentuale. Mi sono accorto di un dato pietoso e truffaldino. Su un investimento di 5000 euro, le commissioni e le spese fisse ammontavano a 600 euro, con un semplice calcolo possiamo notare che 600 euro sono il 12% di 5000. Il 12% solo per poter acquistare delle quote di un fondo? A mio avviso è una semi-truffa legale. Con un capitale di soli 5000 euro, se le spese sono cosi alte, non si dovrebbero consigliare certi investimenti. Ma è proprio questo il trucco, non interessa più ottenere ottimi rendimenti, vogliono solo vendere i loro prodotti, per guadagnare sulle commissioni e le spese fisse. Prendendo il quindicennio 2001-2015 addirittura questi fondi hanno registrato perdite in conto capitale del 25%. Farò prossimamente un altro post sui fondi di fondi (doppi costi) e sui metodi statistici utilizzati dalla maggior parte dei gestori. Ma concludo con una frase che mi è rimasta molto impressa: "Lasciare gestire alle banche i tuoi investimenti è come chiedere a un pasticcere un consiglio nutrizionale"