La prima azione non si scorda mai: il treno delle occasioni ferma a Luxottica



Dicono che il primo amore non si scorda mai, lo stesso vale(nel mio caso) per la prima quota acquistata. Non ero nemmeno maggiorenne e avevo da poco messo da parte poche migliaia di euro. Non ci pensai due volte ad investire tutto quello che avevo in quella che io consideravo una straordinaria società: Luxottica.

Le settimane seguenti il mio acquisto, il prezzo dell'azione scese di 5-10 punti percentuali. Insomma non sembrava essere - anche a detta della stampa - un "buon momento": Andrea Guerra storico amministratore delegato era in uscita e la Delfin, la holding che controlla Luxottica, aveva qualche piccolo guaio. Era il mio primo investimento non ero ancora abituato a fregarmene del giudizio altrui. I bilanci erano perfetti, il suo vantaggio competitivo sempre molto solido e il suo prezzo scontato rispetto al valore. Nonostante questo, quando l'azione risalì e andò in positivo di un 5-6% io l'ho venduta, senza pensarci troppo.

Un grande errore.

Nel giro di 4-5 mesi, infatti l'azione è schizzata ad un 40% in più rispetto al momento del mio acquisto. Ero sceso troppo presto da un treno che mi avrebbe portato lontano.

Avevo finito la scuola, eppure era come se fossi ancora tra i banchi: la vita mi aveva dato una sonora lezione, e a me non restava che prendere appunti attentamente. Del resto, come scrisse James Matthew Barrie, il romanziere britannico che ideò le avventure del bambino volante che non voleva crescere:" la vita è una lunga lezione di umiltà"

Presi un foglio bianco e scrissi al me stesso del futuro queste tre regole:

1)Ascolta, non sentire. Le opinioni altrui non devono in alcun modo influire sulle tue scelte d'investimento.

2)Sii paziente. Se l'azione scende non farti prendere dal panico e vendere subito.

3)Mostra lungimiranza. Vendere un azione troppo presto è come innaffiare una pianta e tagliarla quando ha un solo fiore. Perché accontentarsi di un solo fiore quando sai benissimo che con un pò di pazienza e qualche ora di potatura e abbondante acqua quella pianta è in grado di generare almeno 5 fiori?

La vita però lo sappiamo è imprevedibile.  E ti sorride se tu la guardi sorridendo, soprattutto quando capisce che hai appreso la lezione. Qualche tempo dopo questo episodio, infatti, sono riuscito ad acquistare un discreto numero di azioni di Luxottica, quando il mercato le offriva a buon prezzo. Tutt'ora sono all'interno del mio  fondo Marianna.

Fondata nel 1961 ad Agordo, nel Bellunese, Luxottica negli anni è riuscita ad affermarsi come leader assoluta del settore e con l'imminente fusione con Essilor che darà vita ad EssilorLuxottica, nascerà un leader indiscusso nel mondo dell'occhialeria. Abbiamo davanti agli occhi - anzi, per essere precisi, "sugli" occhi - la Coca-Cola degli occhiali!

Se pensate ad un business solido,stabile e longevo siete nel posto giusto. Grazie al noto processo di integrazione verticale,alla forza dei suoi marchi e ad altri specifici aspetti, Luxottica è diventata una vera e propria macchina da soldi: nel 2016 ha generato 851 milioni di utile netto con ricavi di 9 miliardi di euro, con un debito irrisorio se si considera la grandezza della società.

Senza dimenticare gli svariati vantaggi competitivi che una società di questo calibro offre al mercato: il vantaggio di marchio(es. Ray-ban), il un vantaggio di struttura( è presente in 150 paesi e ha un modello a integrazione verticale) il vantaggio di percezione.
Per "vantaggio di percezione" intendo la sensazione del consumatore che gli permette di considerare un prodotto di elevata qualità, sicuro e durevole.
Fate caso a quante persone possiedono un paio di Ray-ban o di Persol, ormai non si tratta più di moda, è  un prodotto entrato nella testa del consumatore. E quando sei in grado di "plasmare" i desideri del consumatore, il gioco è fatto. Luxottica è l'azienda leader nel mondo dell'occhialeria e rimarrà tale.

"L'unico rimpianto ce l'ho quando vedo qualche occhiale per strada che non è nostro, perché vorrei mettere su gli occhiali a tutti".

Queste le parole di Leonardo Del Vecchio, fondatore e president di Luxottica,uno degli uomini più ricchi d'italia che nonostante un patrimonio personale "sostanzioso" e azionista di maggioranza di Luxottica - che ha una capitalizzazione di mercato di circa 25 miliardi - è rimasto sempre molto umile e ambizioso, anche ad 82 anni compiuti.
In questo video si racconta in occasione del cinquantesimo anniversario di Luxottica celebrato nel 2011.



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