Il vantaggio competitivo durevole

Esistono diverse definizioni di vantaggio competitivo durevole. La mia preferita è la seguente: "Si è stabilito che un vantaggio competitivo è una caratteristica che permette a una società di generare profitti in maniera sostenibile e che un nuovo entrato nel settore non riuscirebbe mai a generare".
Per capirci meglio, riporto, in forma testuale, la sintesi di una chiacchierata con mia nonna di qualche tempo fa:"Nonna ma tu quando vai al supermercato e vuoi una crema spalmabile al cioccolato cosa chiedi? mi scusi dov'è la cioccolata spalmabile o dov'è la Nutella?"
La risposta, ovviamente, è stata: "La Nutella!".

Può sembrare un discorso ovvio e banale, ma non lo è.
In realtà dietro questa breve affermazione si nasconde proprio il concetto di vantaggio competitivo durevole.
La Nutella come prodotto ha un vantaggio competitivo enorme, è riuscita addirittura ad inserire la parola "Nutella" al posto della sostanza in questione, ovvero la cioccolata spalmabile.

Poco conta, quindi, se qualcuno introduce un prodotto qualitativamente migliore, ormai la Nutella è entrata nella mente del consumatore, e può permettersi in periodi di crisi di alzare il prezzo. Perchè le persone sono comunque disposte a pagare 50 centesimi in più per un barattolo di Nutella rispetto alla concorrenza.
Questo è solo un tipo di vantaggio competitivo, ma rende molto l'idea.

Una volta Warren Buffet ha detto: "Vado a letto felice ogni sera consapevole che dei peli stanno crescendo sul viso di miliardi di maschi e sulle gambe di donne in tutto il mondo mentre dormo. é più divertente che contare le pecore."
La Gillette, in questo senso, è un'altra società dotata di un enorme vantaggio competitivo durevole. Ha creato le migliori lamette sul mercato, è l'eccellenza nei rasoi.Come la Nutella, in periodi di crisi La Gillette può permettersi di alzare ilo prezzo delle lamette o dei rasoi, senza perdere i propri consumatori. Questi, accostano, ormai da anni, il nome della Gillette a qualità,sicurezza e affidabilità.

Alla luce di questi due casi esemplari, possiamo quindi riassumere le tre principali caratteristiche di una società con un vantaggio competitivo durevole:

1)Semplicità: più è semplice, più a fondo riusciamo a comprendere gli aspetti fondamentali delle società che stiamo analizzando; così facendo il nostro rischio sull'investimento non fa che dimunuire.

2)Storia operativa coerente: quando l'azienda in questione vanta risultati positivi costanti nel tempo, con il medesimo prodotto, non è irragionevole supporre che quei risultati persisteranno anche in futuro.

3)Proiezioni di lungo termine favorevoli: è la caratteristica più difficile da individuare, poichè dobbiamo immaginare l'azienda da qui a 15-20 anni. Sembra un impresa più da indovino che da analista, ma rimarrete stupiti quando vi accorgerete che basta eliminare determinate aziende dall'analisi e, il rischio di elaborare previsioni errate scende vertiginosamente.

Prendiamo, ad esempio, una società come l'Eni che opera in un settore molto concorrenziale qual è quello energetico. Non possiamo di certo sapere come sarà la società tra 15-20 anni, troppa concorrenza, troppe variabili macroeconomiche in gioco. è sicuramente una società da escludere. Ora, invece, spostiamoci in un altro mondo: prendiamo in considerazione I.M.A. (Industria Macchine Automatiche) che, produce macchinari utili al processo e confezionamento di una svariata gamma di prodotti alimentari e non. Dal 1961, anno della sua fondazione, conduce il proprio business sempre nello stesso modo ed, è piano piano diventata leader mondiale nel settore; nei prossimi 15-20 anni probabilmente sarà sempre li nella stessa nicchia a condurre la stessa attività, forse banale e noiosa, ma certamente molto redditizia.

Qui, il fossato si vede ed è altissimo; nemmeno con le bombe lo metti fuori uso. Questo sono le società su cui investire, società straordinarie che danno grande sicurezza all' investirore.


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